L'USD Mandas rende noto che, per problemi strettamente personali, il Tecnico Salvatore Fadda, ha deciso di rinunciare all'incarico di Responsabile Tecnico della Prima Squadra per la prossima stagione sportiva 2014/2015. La società, con in testa il presidente Antonello Atzori, ringrazia il Tecnico per lo straordinario lavoro svolto alla guida della squadra bianconera. Un compito che il MISTER ha condotto con eccezionale dedizione, serietà e professionalità. Le sue capacità umane e professionali, messe a disposizione della squadra, sono risultate importanti nello svolgimento di queste ultime tre stagioni sportive. La società augura a Mister Fadda le migliori fortune personali e professionali.

Di seguito pubblichiamo la lettera che mister Fadda ci ha fatto pervenire.

La carriera calcistica è fatta di tappe: le giovanili, gli esordi nel calcio dei cosiddetti “grandi”, le esperienze in altre società, l’appendere le scarpette al fatidico chiodo….. Non riesci comunque a staccarti dal calcio e decidi di percorrere la strada da allenatore. Dentro di te hai un sogno che nel tuo piccolo è importante, è un qualcosa che faresti di tutto per vedere realizzato. Anche quando smetti, la maglia della squadra del tuo paese ti resta impressa sulla pelle, la senti tua, la porti addosso tutta la vita.

Io tre anni fa ho coronato il mio sogno calcistico: essere l’allenatore del Mandas.

Un emozione forte, una adrenalina a mille, un impegno importante e dispendioso, il mito da sfatare quello dell’essere profeta in patria.

Ma tre giorni prima del tanto atteso esordio in campionato sulla tua panchina a Carloforte ecco che, quasi a chiedere la precedenza e dare un ordine alle priorità della vita, viene al mondo la creatura più bella che un uomo possa sperare di abbracciare, quella che ti cambia la vita, quella che alla tua vita aggiunge un nuovo senso: tua figlia Martina.

Sembrerebbe un parallelismo o una coincidenza ma a distanza di tre anni scopri che il tutto non è casuale.

Martina reclama la sua priorità, “pretende” le tue attenzioni a tempo pieno e non vuole “dividerti” con nessuno, vuole la precedenza rispetto all’altro tuo sogno.

Ti trovi come tante volte nella vita a dover scegliere ed è importante che dentro di te abbia la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta.....

Scegli la tua bimba Martina, per tanti motivi, è facile immaginarli, non c’è bisogno di spiegarli, anzi sarebbe forse assurdo il contrario…..

Non è possibile fare ulteriori sacrifici, non riesci a conciliare il tempo per tutto e sei costretto comunque a lasciare una parte di te, un qualcosa a cui hai dedicato tanto tempo e tante energie, per la quale hai gioito e sofferto ma soprattutto lottato sotto tanti aspetti.

»Non mi pento di niente, non rinnego nessuna delle scelte fatte in questi tre anni, non nascondo neanche le tante mie mancanze e neanche le amarezze provate… Sono tutte cose che rimangono nel mio bagaglio, le porto via con me perché mi hanno fatto un uomo migliore, mi hanno aiutato a crescere e imparare dai miei errori.

Sono stati tre anni intensi, ricchi di emozioni e non nascondo il groppo in gola che provo in questo momento….

Spero di essere stato degno del ruolo che ho ricoperto, per me è stato UN PRIVILEGIO e allo stesso tempo UN ORGOGLIO, ci ho messo tanto amore e tanta passione, ho fatto tanti sacrifici ma ho cercato di dare tutto me stesso per rendermi utile in qualcosa per il MIO paese nonostante la vita mi abbia portato lontano da Mandas.

Sono successe tante cose ho incontrato e stretto tanti legami e ringrazio tutti coloro che in qualche modo in questi anni abbiano fatto con me una parte di questo percorso...

Non voglio dimenticare nessuno, facendo solo qualche nome mancherei di rispetto a tanti altri, dico solo che ognuna di queste persone sa dentro di se la stima che io ho cercato di dimostrargli..... Parlo di alcuni dirigenti, dei MIEI calciatori, di una parte della tifoseria, .... Chi legge sa a chi mi riferisco.....

L'unica persona che voglio citare, per cui faccio volentieri un eccezione e a cui devo un particolare ringraziamento e un pensiero speciale, è Antonello Atzori.

Lo ringrazio innanzitutto per l'opportunità che mi ha concesso, per la fiducia che mi ha sempre accordato ma soprattutto perché mi ha seguito, accompagnato, consigliato e sostenuto anche nei momenti più difficili, è il PRESIDENTE che auguro a tutti i miei colleghi..... ha sempre avuto la parola giusta nel momento giusto, con la sua esperienza e le sue doti umane....

Presidente, verso le cinque di ogni domenica pomeriggio riprenderò a chiamarti e chiederti “Cosa ABBIAMO fatto?”....... Tu sei l'U.S. MANDAS.......

Mi auguro con tanta sincerità che sia sempre TU il PRESIDENTE del centenario e mi candido io stesso un giorno a tornare sulla MIA panchina..... Spero ci siano i modi e i tempi per poter realizzare questo ulteriore sogno.....

Lo so, sono un sognatore, è vero.... ma è bello sognare, ti da la forza per andare avanti nella vita e superare anche i momenti difficili..... SOGNARE E SORRIDERE CI RENDE MIGLIORI.....

Ora però devo pensare a Martina ma calcisticamente per me è stato, è e sarà sempre FORZA MANDAS...