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Usd Mandas
20 - Non basta un doppio Orrù, Mandas ripreso all'ultimo respiro (Mandas-1936 Monreale= 2-2 )
20 - Non basta un doppio Orrù, Mandas ripreso all'ultimo respiro (Mandas-1936 Monreale= 2-2 )
News pubblicata il 07-02-2014
MANDAS-2
1936 MONREALE-2

Mandas: Anedda, Desogus, Carboni, Cancedda, Vargiu, Deliperi, Porcu, Erriu (65°Becchia), Orrù (85°Masili), Gessa F., Battistini (67°Deidda). (A disp. Uccheddu, Spano, Testa). All. Fadda Salvatore.

1936 Monreale: Mossa, Murgia, Garau (22°Sedda), Muru (60°Piras), Figus, Porcu, Pirisi (83°Loddo), Cardia R., Cardia N., Mingoia, Casu. (A disp. Ennas Mass., Ennas Mich., Piano, Cabriolu). All. Piras Nicola.

Arbitro: Federico Mulas di Cagliari.

Reti: 22° e 47° Orrù (Man), 40°Mingoia (Mon), 94°Cardia R. (Mon).

Ammoniti: 27° Cancedda (Man) per proteste, 49°Vargiu (Man) per proteste e Deliperi (Man) per g.f., 50°Battistini (Man) per g.f., 77°Desogus (Man) per g.f., 87°Masili (Man) per g.f., 87°Gessa (Man) e Figus (Mon) per r.s., 93°Mingoisa (Mon) per g.f..

Note: 49° Mingoia (Monreale) si fa parare un calcio di rigore da Anedda (Mandas).

Rec. PT 0- ST 5.


Mandas – Non basta una doppietta di Davide Orrù per un Mandas che viene raggiunto in pieno recupero dalla Monreale dell'ex Giuseppe Pirisi. Un risultato che rispecchia l'andamento della gara ma che lascia l'amaro in bocca ai bianconeri per essere maturato quando ormai la vittoria era a portata di mano, premiando però la caparbietà della Monreale che nella ripresa ha meritato di portare a casa il punticino. L'avvio di gara è tutto di marca locale e già al 1° Mossa è chiamato a stare in guardia quando vola a disinnescare un sinistro a giro di Orrù destinato al sette. La manovra mandarese si sviluppa fluida e al 10° il vantaggio è cosa fatta quando Porcu trova in area Battistini che di sinistro infila sotto la traversa. Tutto bello ma non per il direttore di gara che annulla inspiegabilmente per un presunto fuorigioco dell'autore del gol: non sarà l'unico errore di un direttore di gara che è decisamente “sfortunato” nelle partite con i bianconeri. Al 22° il gol buono arriva con una gran punizione dal limite di Orrù che non lascia scampo all'esterrefatto Mossa e si insacca a mezza altezza a fil di palo. Al 38° episodio che potrebbe cambiare le sorti della partita: Gessa si invola sulla sinistra uno contro uno con Murgia che appena dentro l'area lo aggancia, per i più è calcio di rigore ineccepibile ma non per chi deve decidere, il quale lascia correre. La legge del calcio non è la classica leggenda metropolitana e infatti una manciata di secondi più tardi la Monreale ruba palla a centrocampo e riparte, la palla perviene a Mingoia (che forse se l' aggiusta con un braccio) sul vertice dell'area, cross a giro per cercare la zampata di Cardia R. che non ci arriva, la palla assume una strana traiettoria aiutata dal vento e si infila nell'angolino basso sorprendendo Anedda che nulla può. Catechizzati negli spogliatoi i locali entrano in campo nuovamente determinati e al primo affondo trovano il raddoppio: cavalcata di Deliperi, cross tagliato che trova sul secondo palo Porcu che effettua un tiro cross sul quale Orrù deve solo accompagnare in rete. Neanche il tempo di gioire che gli ospiti hanno subito la palla per il pareggio: Cardia N. lotta caparbio in mezzo all'area e recupera un pallone, sguscia tra Carboni e Deliperi e quest'ultimo lo aggancia ingenuamente causando il giusto calcio di rigore sul quale il signor Mulas questa volta non ha dubbi. Dal dischetto si presente l'esperto Mingoia che però si fa ipnotizzare da Anedda che respinge il tiro dagli undici metri. Il pericolo scampato dovrebbe tenere sulle corde la squadra di Fadda che invece cala mentalmente e fisicamente dando l'opportunità ai sangavinesi di buttarsi a capofitto alla ricerca del pari. A peggiorare le cose ci si mette anche il direttore di gara che ammonisce in rapida successione solo giocatori bianconeri creando un po' di nervosismo. Al 62° da azione d'angolo ci prova Figus di testa ma Anedda ha i riflessi pronti e alza sopra la traversa. Il Mandas sostituisce prima il nervoso Erriu e poi Battistini con Becchia e Deidda per dare nuova vivacità ma sono sempre gli uomini di Piras che insistono e all'83° Sedda si incunea tra le maglie della difesa mandarese e si invola verso Anedda che però è ancora una volta bravo a respingere il tiro. Gli ospiti ci provano con una serie di azioni “in the box” e vengono premiati al 94° quando Figus rimette un pallone in area e quasi sulla linea Cardia N. si butta come un falco anticipando tutti e mandando in rete. La gara non è comunque finita perché il Mandas ha un ultimo sussulto e si procura due angoli in rapida successione creando lo scompiglio nell'area sangavinese. Il triplice fischio sancisce la fine della contesa con un pareggio che alla fine dei conti accontenta entrambe le contendenti: il Mandas per tenersi a debita distanza dalla zona calda e la Monreale per confermare il suo ottimo momento di forma con 10 punti sugli ultimi 12 disponibili.